RIORDINO DI ARSENALI E CENTRI TECNICI - SBLOCCO TURN OVER - SCUOLE ALLIEVI OPERAI

RIORDINO DI ARSENALI E CENTRI TECNICI
PERMANGONO CRITICITA’ SUL RILANCIO DELLE ATTIVITA’, SBLOCCO TURN OVER, RICAMBIO GENERAZIONE E  SCUOLE ALLIEVI OPERAI.
  

 

Il giorno 27 Aprile ha avuto luogo, a tavoli separati, la riunione con lo SMM sul riordino degli  Arsenali e Centri Tecnici di F.A.  L’incontro, alquanto interlocutorio, ha consentito di esporre alcune criticità rispetto ai contenuti riportati nel Libro Bianco, già oggetto di richiesta di rivisitazione all’organo politico, con particolare riferimento alle relazioni tra Industria e Difesa, come la gestione di alcune attività tecniche, oggi svolte dalla Difesa, che potrebbero essere affidate a imprese o aziende private mediante la realizzazione di partnership pubblico-private o anche l’utilizzo e la valorizzazione di nuovi (o già esistenti) organismi dell’Amministrazione, che siano più flessibili e idonei a interfacciarsi con la società e ad adattarsi ai mutamenti economico-finanziari.

Criticità meritevoli di attenzione, in prospettiva di quelli che saranno i compiti e le funzioni del Personale Civile degli Arsenali.

Appare evidente che l’organigramma proposto per i tre Arsenali, seppur difforme da quello presentato, aveva recepito perlomeno la nostra richiesta di riapertura delle ex Scuole Allievi Operari ; per cui attenderemo il provvedimento correttivo, oggetto di confronto con il prossimo Capo di SMM., che - ci è stato garantito - avrà carattere sperimentale.

Resta di fatto che, allo stato attuale, sono in atto provvedimenti riguardanti sempre più l’affidamento al personale militare di posti e incarichi di comando e responsabilità di competenza civile, che collocano le Maestranze sempre più in un ruolo secondario e di supporto.

Per quanto attiene le corrette relazioni sindacali, abbiamo sottolineato alcuni comportamenti lesivi nei confronti dei Nostri delegati di Maristudi (Venezia) e Comando Supporto Logistico di Messina, sempre più oggetto di comportamenti vessatori nonostante (o proprio perché) essi siano propositivi e ottemperanti alle Leggi a tutela del Personale Civile con particolare riguardo alle categorie dei pendolari e dei lavoratori al vdt e relative pause.

COORDINAMENTO NAZIONALE DIFESA