Progressioni Economiche: incontro a Persociv del 22 settembre.

Roma -

Ripartono le consultazioni tra la Direzione Generale per il Personale Civile e le OO.SS. per la modifica dei criteri di valutazione dei titoli per gli sviluppi economici all’interno delle Aree dopo il rilievo della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione Pubblica – che ha interrotto la certificazione all'Ipotesi d’Accordo per la definizione del CCNI sottoscritto il 28-29 aprile 2010.


Nei giorni scorsi, abbiamo sottoposto all’Amministrazione una proposta che teneva conto della competenza professionale e dell’anzianità di servizio sulla base di due parametri distinti, cercando di superare così le osservazioni della Funzione Pubblica ma anche la possibilità dell’introduzione di un criterio basato su un sistema di valutazione del personale secondo principi di selettività per l’attività svolta.

 

La bozza sui criteri oggi sottopostaci prevede questa diversificazione, ma inserisce anche la “valutazione dell’apporto individuale” (quando il sistema andrà in vigore) prendendo ispirazione dall’accordo certificato del Ministero dell’Interno.

 

E’ doveroso precisare che, al momento, queste variazioni non penalizzano il personale, in particolare quello non beneficiato da alcuna progressione di carriera, come non si dimostra attribuibile il punteggio relativo al sistema di valutazione per sua totale assenza.

 

Dal 2011 però, si rivelerà un principio “discriminante” tra il personale sul quale questa Organizzazione Sindacale ha già espresso forte disapprovazione, indisponibile alla sua istituzione.

 

Riteniamo questo un punto irrinunciabile per l’Amministrazione e non solo, ritenendolo indispensabile per il conseguimento della certificazione.

 

Nell’attesa della bozza definitiva sulla quale esprimeremo le nostre valutazioni, invitiamo tutti i lavoratori a farci pervenire impressioni e considerazioni.