Cedolino unico: ancora nel tunnel.

Roma -

Ennesima riunione a Gabinetto Difesa sulla problematica del cedolino unico.

Il Sottosegretario alla Difesa Magri ha ancora confermato il persistere di errori nei conteggi riguardanti i terzi creditori ed alcune particolari situazioni.

Entro il 29 marzo, NoiPA si è impegnata ad emmettere cedolini stipendiali correttivi delle competenze relative al mese di febbraio e marzo 2013 per tutti i lavoratori che hanno percepito competenze erroneamente conteggiate.

Saranno attivati ad aprile i numeri verdi 800184981 per le tre Forze Armate e 800271661 per  l’Arma dei Carabinieri a cui i dipendenti potranno rivolgersi  per rappresentare le inesattezze dei propri cedolini.

USB Difesa ha fortemente protestato per il protrarsi di questa assurda situazione e ha contestato per il termine riduttivo con il quale si rappresenta questa problematica poichè gli errori di calcolo delle buste paga si estendono ad una platea ben più ampia di quella rappresentata.

A prova di questo, abbiamo consegnato alcune delle tante istante pervenuteci da alcuni uffici amministrativi, nonchè da singoli lavoratori, che riguardano assegni familiari, detrazioni, arretrati a debito anzichè a credito, indennità addebitate/accreditate in misura doppia, personale posto in congedo che continua a percepire lo stipendio ecc. e non certo per pochi e limitati casi.

Abbiamo appreso che nella giornata di domami, il Sottosegretario "in persona" si recherà al Ministero dell'Economia e Finanze per sincerarsi della situazione e nella giornata di giovedì 29 marzo riferirà alle Organizzazioni Sindacali sullo stato dei lavori.

Si ricorderà che lo Stato Maggiore Difesa si è impegnato, come termine ultimo del mese di marzo, a risolvere presso NoiPA le partite stipendiali e far corrispondere le quote erroneamente decurtate nei mesi precedenti, pena l'attivazione del ricorso ad iniziative di tutela legale per la soluzione del contenzioso.

Staremo a vedere se la parola data sarà mantenuta!

Al termine della riunione, il Sottosegretario Magri ci ha informato che l'esame della problematica che riguarda gli enti "governati" dal Comando Logistico inerente la disposizione per l'ammissione del personale civile al servizio mensa presso Enti militari vicinori in sostituzione dei buoni pasto è ancora in fase di studio.

USB Difesa ha comunque richiesto, vista la natura "a carattere verbale" e la mancanza di fondamenti normativi nonchè valide motivazioni, l'annullamento di questa singolare disposizione.