On line la procedura per la diffida e il ricorso sul mancato riconoscimento della maggiorazione RIA

la procedura è a disposizione del personale di Ministeri, Agenzie Fiscali e Presidenza del Consiglio dei Ministri.

L'USB parte subito con le diffide dopo che la Corte Costituzionale ha sancito il diritto di lavoratrici e lavoratori al riconoscimento della RIA.

 

Nazionale -

Da oggi è disponibile on line al seguente link


https://www.usbpi.it/ria 


la procedura, per ora riservata ai lavoratori di Ministeri, Agenzie Fiscali e Presidenza del Consiglio dei Ministri, per presentare la diffida e il ricorso sul mancato riconoscimento della maggiorazione RIA.

La diffida e il ricorso sono gratuiti per gli iscritti USB Pubblico Impiego. Non ci sono costi preventivi per l’adesione al ricorso. Lo studio legale, solo in caso di esito positivo, tratterrà una percentuale omnicomprensiva del 15% sulla somma liquidata in sentenza. Nulla sarà dovuto in caso di esito negativo.

Si ricorda che possono aderire al ricorso solo i lavoratori attualmente in servizio che sono stati assunti tra il 1/1/1981 ed il 31/12/1983 e il 1/1/1986 ed il 31/12/1988

Cosa serve?

  1. Documento d’identità in pdf nativo da caricare (no file jpeg trasformato in pdf)
  2. Ultima busta paga in pdf nativo da caricare (no file jpeg trasformato in pdf)
  3. Data di assunzione e denominazione dell’amministrazione nella quale si è stati assunti
  4. Un indirizzo di posta elettronica sul quale riceverete la conferma del buon esito della procedura

Un approfondimento sull'argomento è disponibile sul nostro precedente comunicato disponibile al link:

 https://t.ly/opLvR .

 

NB Per segnalare malfunzionamenti e/o avere riscontro in merito ad EVENTUALI problematiche, i lavoratori potranno anche contattarci tramite la casella di posta elettronica dedicata usbricorsoria@usb.it