Sindacati e RSU non vogliono impegnare le OO.SS. Nazionali come proposto dall'assemblea dei lavoratori dello Stabilimento Genio di Pavia. La RdB è con i lavoratori.

Nonostante tutto, il nostro impegno continua con la lettera unitaria al Prefeto di Pavia.

Pavia -

Caro/a collegha,

è doveroso comunicarti alcuni interessanti aspetti forse non proprio a conoscenza di tutti e/o magari diversamente conosciuti, per questo e senza presunzione di enunciare ogni verità, abbiamo deciso di ritornare a riscrivere come in passato, ogni nostra contestazione in forma visibile e indelebile.

 

Ponendo in primo piano tutte le difficoltà del momento, precisiamo come sempre che non renderemo mai a nessuno ne armi ne voglia di lottare, se lavoratore non voglia.

Ecco perché proprio il lavoratore è per noi lo strumento e l’ oggetto del nostro comunicato - e  nessun altro -

 

Che oggi, sia complicato salvare anche il salvabile, a nostro avviso, non autorizza nessuno a tralasciare argomenti o precisi atti a cui tutti dovremmo dare giusta considerazione e sostegno, a maggior ragione, quando questi argomenti sono sentiti partecipati vissuti e rivendicati, con utilissime manifestazioni pubbliche, direttamente dai lavoratori.

 

Allora vi chiediamo di riflettere per non vanificare ogni gesto comune e il perché;

nello spirito di totale unitarietà e condivisione sino ad ora mantenuto dalla RdB-CUB, scaturito poi in quello che tutti conosciamo, (interruzione del tavolo di contrattazione) – (assemblee) – (due presidi in 24 ore) – (documenti) – (rassegne stampa) – (blocco dell’attività di cessione materiali ed attrezzature) ora,

altri sindacati e la maggioranza dell’ RSU, non vogliono impegnare le proprie OO.SS. Nazionali con l’unico atto mancante.  Impegno appunto, proposto addirittura da un’ assemblea dei  lavoratori, così formulabile!!!!

 

La RSU, OO.SS. e lavoratori, rappresentano la necessità di un vostro intervento al fine di cogliere le ragioni di un riordino del dicastero che  vede, congiuntamente al processo in atto di  vendita/cessioni delle sedi milanesi, aggravare il provvedimento in essere di ( re-impiego del personale civile dello S.G.M. di Pavia).

 

Detto ciò, si impegnano le Segreterie Nazionali tutte, ad avviare atti congiunti e mirati verso S.M.E. in sostegno alla  accertata difficoltà a proseguire tavoli di confronto, ( prossimo 30 ottobre 2009 ) stante immutate condizioni.

 

Auspicando piena accoglienza, la RSU , OO.SS. e lavoratori di Pavia, attendono fiduciosi detto intervento presso Gabinetto Difesa, affinché possa concretizzarsi la sopraesposta richiesta per;

 

1  Quanto esposto congiuntamente nei verbali  di contrattazione locale

2   L’ attenzione espressa dal Ministro in Pavia durante l’ incontro coi lavoratori

 

A QUESTO PUNTO, COSA RESTA ANCORA DA DIRE ?   CHIEDETE LORO IL PERCHE’ -

 

  • CHIEDETE COSA AVREBBERO DETTO O FATTO AI TAVOLI, SE NON AVESSIMO FORNITO TUTTI  GLI ARGOMENTI OGGI CONOSCIUTI
  • CHIEDETE, OGNI LORO SFORZO PER NON ESSER  PRESI  “UN’ ALTRA VOLTA PER IL  …..

QUANDO LE RICHIESTE SONO ESPRESSIONE DELLA BASE E NON DELLE SEGRETERIE.

 

P.S. Queta OO.SS. preso atto dei comunicati nazionali, a richiesta CGIL CISL e UIL di tavoli di confronto separati, esprimiamo un solenne quanto sentito 

                                               BRAVI  BRAVISSIMI     

                                 perché solo così saranno certamente tutelati

gli interesse della Amministrazione Difesa, più soci, a danno degli insignificanti lavoratori e iscritti.

 

Pavia 21-10-2009