Incontro a Gabinetto Difesa.

Roma -

Il giorno 9 aprile si è svolto a Gabinetto Difesa un'incontro tra l’Amministrazione e le OO.SS. riguardante l'urgenza della problematica del fermo delle lavorazioni all'Arsenale Militare di Taranto a seguito del sequestro da parte della Magistratura del bacino di carenaggio e di una unità navale ferma per manutenzioni.

 

Abbiamo esposto la nostra delusione per la mancata volontà nell’affrontare e risolvere tematiche lavorative che da anni rimangono irrisolte poiché gran parte degli investimenti destinati ai compiti istituzionali continuano ad essere preda dell’industria militare privata, con grave sperpero di risorse pubbliche, e i progetti presentati sembrano puntare esclusivamente ad una destrutturazione dell’area ed ad un suo definitivo smantellamento.

 

Non possiamo che essere delusi dalle parole del delegato avv. Recchia visto che l’impegno di Governo si esaurirà ben presto e non potrà essere di alcuna utilità al fine di arginare quest’emergenza.

Al pari, gli Stati Maggiori hanno rivolto parole di preoccupazione e di circostanza senza però manifestare un serio impegno o far intendere il tipo d’iniziativa che avrebbero intrapreso.

 

Sulla vicenda della ricollocazione dei dipendenti dell’Aeroporto di Vicenza, si è convenuto di confermare i criteri sottoscritti nell’accordo del 26 marzo 2008 tra Difesa Gabinetto e OO.SS. per la redazione della graduatoria unica per il reimpiego del personale.