NE' PROCESSIONI, NE' SPETTACOLI.

Roma -

Nonostante una pioggia battente, che non ha mai smesso fin quando l’ultimo striscione di lavoratori non ha fatto il suo ingresso a p.zza S.Giovanni, la manifestazione di venerdì 17 ottobre ha visto la partecipazione di intere fette del lavoro pubblico e privato che, aderendo allo sciopero generale del Sindacalismo di Base e rinunciando ad una giornata di salario, ha deciso di scuotere chi non presta orecchio e da voce a quanti soffrono in un contesto lavorativo ormai privo di riferimenti.

 

Oltre due milioni in sciopero, 500mila le presenze alla manifestazione.

In piazza c’è chi lavora, prende così tanta pioggia senza desistere perché alla base della protesta ci sono ragioni e contenuti veri, dimostrando la forza di questa prova.

 

Si è manifestata pubblicamente la consistenza di un soggetto sindacale e sociale che molti hanno tentato e tentano di oscurare e far scomparire, ma il suo radicamento nella società esiste ed è forte: sono i lavoratori che sono stanchi di aspettare e non credono più in organizzazioni ormai distanti dalla realtà e dai bisogni collettivi.