I tagli ai Ministeri compromettono definitivamente il funzionamento della Pubblica Amministrazione e ne favoriscono il definitivo smantellamento.

Roma -

Riduzione delle dotazioni finanziarie delle missioni di spesa di Ministero

Triennio 2009 – 2011

                  

  

Ministero

2009

2010

2011

Economia e Finanze

2.995.840.000

3.396.976.000

5.895.142.000

Sviluppo Economico

2.247.781.000

2.458.787.000

4.319.879.000

Lavoro, Salute e Pol. Sociali

228.912.000

261.159.000

452.468.000

Giustizia

218.584.000

262.119.000

454.208.000

Affari Esteri

202.459.000

225.384.000

387.971.000

MIUR

447.015.000

456.386.000

790.122.000

Interno

413.727.000

452.231.000

798.914.000

Ambiente

249.679.000

166.253.000

261.912.000

Infrastrutture e Trasporti

519.605.000

463.058.000

770.432.000

Difesa

503.735.000

478.899.000

834.508.000

Politiche Agricole

179.989.000

137.453.000

220.213.000

Beni Culturali

236.671.000

251.310.000

434.565.000

 

Totale

 

8.435.097.000

 

8.929.214.000

 

15.611.315.000

 

Elenco 1, di cui all’articolo 60, comma 1, legge 133/08

 

 

L'elenco dei tagli che la legge 133 impone ai vari ministeri sono relativi alle spese di funzionamento.

 

A questi tagli si devono poi aggiungere i tagli alle spese per il personale previsti sempre dalla 133/08 in termini di riduzione del 10% delle dotazioni organiche, della riduzione del 20% del FUA, del taglio per il 2009 del salario accessorio legato a leggi speciali.

 

Questo quadro dovrebbe farci riflettere seriamente su quello che sta accadendo e soprattutto ci consente di capire in maniera più chiara quale sia la portata del progetto per uno smantellamento “definitivo” della Pubblica Amministrazione.