Il giro d'affari della "cricca" tra Senato, Presidenza del Consiglio, Ministero dell'Interno, Giustizia, Economia e Difesa.

Roma -

Il portafoglio dei clienti del costruttore Diego Anemone comprende Senato, Presidenza del Consiglio, Ministero dell'Interno, Giustizia, Economia e Difesa.

 

Le commesse ottenute, ben 21 contratti dal 2002 al 2009 grazie all'appoggio dell'ex provveditore Balducci, hanno portato ben 100 milioni di euro, documentando in che misura il costruttore fosse diventato la naturale "calamita" delle commesse di Stato, aggiudicate con procedura d'urgenza e gare a invito.

 

La "cricca" dei potenti, con un meccanismo che permette il controllo di gare e applalti, fa girare un fiume di denaro e finisce nell'alimentare le rendite dei soliti noti.

 

Protezione Civile Spa poveva essere l'abito giusto per mascherare definitivamente, al di fuori di ogni controllo, la committenza di questo giro d'affari enorme.

 

In queste condizioni, corriamo il rischio che anche Difesa Servizi Spa finisca per essere uno strumento incontrollabile, ostaggio di pilitici ed imprenditori poco scrupolosi.