Sanità Militare: la Commissione Medica di 2^ Istanza di Roma

Roma -

Il riassetto della Sanità Militare continua ad essere uno degli argomenti al centro dell’attenzione e della discussione per l’intensificarsi di attività che stanno caratterizzando alcuni soggetti votati al sovvertimento delle normative vigenti.

Il riferimento alla Commissione Medica di 2^ Istanza di Roma è doveroso poiché, a fronte di una sostanziale concordanza tra Amministrazione e OO.SS. sul progetto di riordino della Sanità Militare (ad esclusione della situazione dell’Ospedale Militare di Bari), la Direzione della Sanità Militare procede in modo disorganizzato o inverso alle direttive predisponendo interventi volti al trasferimento ad altra sede mediante indagini ricognitive tra il personale civile.

Le responsabilità dell’Amministrazione o di alcune parti “incontrollate” di essa risulta evidente e, al tentativo di sconvolgere le strutture democratiche, di annullare i diritti sindacali e di azzerare la dignità dei lavoratori, dovremmo contrapporre, quale elemento di discussione anche in sede parlamentare, il doveroso rispetto delle regole vigenti.