ACCORDO FUA 2012: NON E' ANCORA FINITA!

Roma -

Chiuso il confronto sul tavolo tecnico per il riesame delle Particolari Posizioni di Lavoro (PPL) previsto dall’accordo FUA 2011, l’Amministrazione ha consegnato una nuova bozza d’ipotesi di accordo (in allegato) che prevede: 

 

 

  • l’introduzione della nuova “indennità campale del genio militare”
  • le modifiche a “indennità di imbarco” e “distruzioni armi chimiche”
  • l’incremento del 15% della “indennità di rischio”
  • la modifica dell’art.12 - criteri di riferimento alla contrattazione di posto di lavoro per la distribuzione del FUS – che riguarda la necessità di escludere “ogni meccanismo di erogazione automatica” (es.assenze) in materia di selettività e meritocrazia.

La quota pro capite del FUA 2012 è a € 853,13 al netto degli oneri, a fronte di una riduzione di oltre 1,5 milioni di euro rispetto al FUA 2011, è frutto della riduzione dell’accantonamento per l’indennità di mobilità.

Confermiamo quindi tutte le nostre riserve sull'impianto proposto che sostanzialmente ricalca l’accordo del FUA 2011 e, in particolare, la contrarietà all’utilizzo delle risorse destinate per retribuire le particolari posizioni di lavoro con la stessa modalità, poiché la discussione sul tavolo tecnico nulla ha portato di sviluppo e positivo nella materia.  

E’ doveroso rimarcare, anche questa volta, il ritardo dei tempi di definizione dell'ipotesi del nuovo accordo dovuto alle “meditazioni” e alle “congetture” di CISL UIL CGIL & C. che rischia di produrre il risultato di una lunga attesa per la corresponsione dei compensi nonché il rischio di rilievi da parte degli Organi di Controllo.