La Commissione Difesa della Camera respinge tutte gli emendamenti migliorativi alla legge Di Paola.

Roma -

L'intera Commissione Difesa della Camera manda in aula il ddl sulla "revisione dello strumento militare" con una velocità impressionante, tale da mettere in evidenza un appiattimento delle posizioni dei membri della commissione su posizioni che rispecchiano le indicazioni delle segreterie di partito agli ordini del Ministro e di Finmeccanica.   

 

A nulla sono valse le 53 proposte emendative presentate dall'unico parlamentare "illuminato" al quale è stato riservato un solo minuto per illustrare il singolo articolo.

 

Le porposte presentate, in alcuni casi conformi con quanto espresso da USB Difesa, cercavano di dare voce e dignità al personale e ad un progetto di difesa diverso per qualità e prospettiva da quello del Ministro Di Paola.

 

E' indispensabile dare immediatamente una risposta adeguata e di piazza per ostacolare questa spregiudicata corsa parlamentare e per evitare l'approvazione di un provvedimento che riserverà ancora "lacrime e sangue" a tutti i cittadini di questo paese.