AGENZIA INDUSTRIE DIFESA - STABILIMENTO BAIANO DI SPOLETO

USB: IL CAOS NON TUTELA LAVORATRICI E LAVORATORI

 

Roma -

Prendiamo atto del comunicato emanato in data 26/07/2024 a firma FP CGIL, CISL FP, UIL PA, su un argomento del quale non siamo stati coinvolti né dalla RSU, né dalle OO.SS. firmatarie.

Nei giorni precedenti il comunicato, siamo venuti a conoscenza, informalmente, del vademecum emesso dal Capo Servizio Lavorazioni dell’SMMT di Baiano di Spoleto e attendevamo che gli RSU sollevassero il problema rispettando le figure istituzionali di competenza.

Ci risulta che il 10 luglio la RSU abbia chiesto un incontro al Direttore dello Stabilimento presentando il Vademecum sottoscritto dal Capo Servizio Lavorazioni, chiedendo se lui ne fosse a conoscenza.

Ci risulta che il Direttore abbia dichiarato di non sapere dell’esistenza del documento e abbia preso le distanze dal contenuto del Vademecum dichiarando di non prenderlo in considerazione e proponendo di riaggiornarsi al rientro del Capo Servizio Lavorazioni, assente per ferie in quel momento, per avere la possibilità di un confronto.

Ci risulta che dopo il rientro dalle ferie del Capo Servizio Lavorazioni, successivamente ad un confronto con la Direzione di Stabilimento, in data 25 luglio il Direttore abbia convocato gli RSU ed i Capi Reparto confermando di non concordare con quanto indicato e disposto nel Vademecum, sia nella forma sia nel contenuto e ufficializzando che non ne andava tenuto conto. Allo stesso modo, ci risulta, che si sia convenuto di approfondire l’accaduto con un successivo incontro, anche in presenza del Capo Servizio Lavorazioni che in quella data risultava assente per ferie programmate.

Tutti questi “ci risulta” sono conseguenza del fatto che nessuna OO.SS. è stata coinvolta nell’accaduto in maniera ufficiale, pertanto l’uscita del comunicato del 26/07/2024 ci ha colto di sorpresa e ha tutte le caratteristiche di una strumentalizzazione dei fatti accaduti che in nessun modo può rappresentare i diritti dei lavoratori (tantomeno tutti e tutte) visto che non è frutto di alcuna consultazione ufficiale tramite assemblea generale in cui siano stati invitati sia gli iscritti che i non iscritti ai sindacati.

La calura estiva evidentemente colpisce un po’ tutti, alcuni termini utilizzati nel comunicato sono incommentabili e non degni della serietà che deve contraddistinguere le OO.SS. (addirittura viene messa in relazione la produttività dello stabilimento con gli straordinari dei militari senza specificare cosa si intenda).

Alcune espressioni relative a paragoni inappropriati e dichiarazioni sullo stato di diritto spinte da motivazioni pretestuose sono per noi “note di folklore” che non appartengono né alla realtà dei fatti, né al nostro modo di rappresentare i le lavoratrici ed i lavoratori.

 Da tempo la nostra azione rinuncia a proclami urlati preferendo lavorare concretamente a fianco dei lavoratori per il futuro dello Stabilimento, a prescindere dalla Direzione pro tempore, per i diritti di tutti.

Una corretta rappresentanza non può avvenire in un clima di continuo scontro che, tra l’altro, non salvaguarda nessuno, tantomeno il mantenimento e lo sviluppo delle attività produttive dell’SMMT.

Ci sembra evidente che perseguire princìpi di onestà intellettuale, verità e integrità, sia l’unica via possibile.

Riteniamo che la quasi totalità delle problematiche possano essere risolte all’interno dello Stabilimento senza coinvolgere livelli superiori o addirittura organi di stampa, come fatto in passato, raggiungendo l’unico obiettivo di screditare e danneggiare il prestigio dello Stabilimento, con tutto ciò che ne consegue.

Invitiamo pertanto tutte le O.O.S.S., unitamente alla Direzione, di perseguire tale fine attraverso un confronto costruttivo, che va senz’altro incentivato e migliorato.

 

 

COORDINAMENTO NAZIONALE DIFESA