L'Agenzia Industrie Difesa, con la sua struttura farraginosa e sottodimensionata, è un fardello insostenibile per il Ministero della Difesa. La moltiplicazione degli uffici e delle procedure burocratiche ha generato inefficienze, ritardi e un aumento esponenziale delle spese, oltre a un diffuso malessere e demotivazione del personale civile, compromettendo gravemente la qualità dei servizi e la capacità operativa dell'intera amministrazione.

La nostra proposta:

• Rientro immediato dell'AID nel Ministero della Difesa.

• Assorbimento di tutto il personale civile, dirigenziale incluso.

• Rafforzamento degli uffici ministeriali e eliminazione delle duplicazioni.

• Uguaglianza e meritocrazia: fine alle disparità salariali e alle mancate progressioni di carriera.

I vantaggi:

• Risparmio economico: Riduzione dei costi burocratici e ottimizzazione delle risorse.

• Maggiore efficienza: Semplificazione delle procedure e snellimento dei processi decisionali.

• Giustizia sociale: Eliminazione delle disparità tra i lavoratori e valorizzazione delle competenze.

• Attrazione di nuovi talenti: Creazione di un ambiente di lavoro attrattivo e stimolante.

Chiediamo a tutti i sindacati di unirsi a noi in questa battaglia per:

• Ottimizzare le risorse a beneficio di tutti i lavoratori della Difesa.

• Migliorare le condizioni economiche e di lavoro per garantire un futuro migliore.

Non possiamo più tollerare un sistema che penalizza i lavoratori più competenti e spreca le risorse pubbliche. Insieme possiamo cambiare le cose!

COORDINAMENTO NAZIONALE DIFESA