USB Difesa non tollera più l'ennesima potenziale ingiustizia che minaccia i colleghi ex militari transitati nei ruoli civili della Difesa. Abbiamo inviato una diffida formale e perentoria alla Direzione Generale per il Personale Civile, denunciando la gestione inaccettabile e irresponsabile degli assegni personali riassorbibili.

Nonostante l'entrata in vigore del CCNL 2022-2024, che prevede sacrosanti aumenti salariali e la perequazione dell'indennità di amministrazione, la Direzione continua a dimostrare la sua totale indifferenza nel gestire gli adeguamenti stipendiali, ignorando le potenziali conseguenze devastanti: lavoratori vessati, stipendi errati e un clima di ingiustizia insopportabile.

USB Difesa intima alla Direzione di:

• Interrompere immediatamente ogni azione volta alla corresponsione di somme indebite.
• Rinunciare al recupero forzoso di tali somme, che graverebbe ingiustamente sui lavoratori.
• Ricalcolare con urgenza l'assorbimento degli assegni ad personam, applicando correttamente il CCNL.

La Direzione deve assumersi le proprie responsabilità e garantire:

• Trasparenza totale: Comunicazioni chiare e immediate ai lavoratori.
• Correzione rapida: Adeguamento degli stipendi in conformità al CCNL.
• Garanzia di non ripetizione: Basta errori, basta soprusi!

USB Difesa non rimarrà inerte. In caso di mancato rispetto delle nostre richieste, intraprenderemo ogni azione legale e sindacale necessaria per difendere i diritti dei lavoratori.

COORDINAMENTO NAZIONALE DIFESA USB P.I.