Assemblea all'Ospedale Militare di Bari

Roma -

Le RdB e la FLP Difesa hanno incontrato nuovamente i lavoratori civili dell’Ospedale Militare di Bari per valutare la situazione venuta a trovarsi dall’applicazione dei “Provvedimenti di riordino degli organismi sanitari territoriali di Forza Armata” che istituiscono la riorganizzazione dell’ente ma che in realtà ne prevedono la soppressione.

ha disposto una mozione, poi approvata all’unanimità, nella quale:

-       esprime il proprio netto dissenso in merito al provvedimento di “soppressione di fatto” dell’Ente che appare inaccettabile in quanto cancella una grande esperienza, liquida il patrimonio di professionalità che ha fatto la storia dell’Ente e produce evidenti diseconomie;

-        chiede l’immediata attivazione del tavolo politico di confronto e le risposte alle questioni poste dalle OO.SS. in merito al mantenimento del DMML nell’Ospedale Bonomo;

-       sollecita le forze politiche, sociali e produttive della Città a sostenere la battaglia dei lavoratori e a promuovere le più idonee iniziative a sostegno;

-       invita tutte le OO.SS. a convocare l’assemblea di tutto il personale civile dell’Ente all’indomani del previsto tavolo con il vertice politico, per decidere le più utili iniziative da intraprendere a difesa dell’Ente.

 

Prendendo atto della volontà espressa dall’assemblea, a fronte di una espressione concorde di tutte le Organizzazioni Sindacali evidenziatasi nell’intesa del 06.12.2006 per il mantenimento del Dipartimento Militare di Medicina Legale nell’Ospedale “Bonomo”, le OO.SS. intervenute

 

-       confermano lo stato di agitazione del personale civile dell’Ospedale Militare di Bari,

-       si impegnano a richiedere con urgenza al Ministro della Difesa l’attivazione di un tavolo politico di confronto,

-       garantiranno il coinvolgimento delle forze politiche, sociali e produttive della Città di Bari

a sostegno della battaglia dei lavoratori per la salvaguardia delle funzioni medico/legali dell’ente, delle professionalità acquisite dal personale civile e il mantenimento dei servizi all’utenza.