COMUNICATO SINDACALE - ESITO INCONTRO CON IL GENERALE MASIELLO, CAPO DI STATO MAGGIORE ESERCITO.
Si è tenuto ieri il tanto atteso incontro con il Capo di SME, Generale di C.A. Carmine MASIELLO.
A seguito di una dettagliata illustrazione da parte del Generale e dei Capi delle varie articolazioni dello Stato Maggiore Esercito, è stata espressa la piena disponibilità a dialogare con le organizzazioni sindacali nazionali al fine di instaurare corrette relazioni sindacali.
L'USB ha finalmente preso atto del conteggio del fondo FESI per il personale transitato nei ruoli civili della Difesa, come previsto dall'articolo 930 del Codice dell'Ordinamento Militare, ottenendo un risultato positivo. L'importo stimato, pari a circa 1,5 milioni di euro per il solo anno in corso (ma da quantificare a partire dal 2014), è pronto ad essere trasferito e destinato all'incremento del fondo FRD. Questa vittoria, ottenuta grazie all'impegno esclusivo dell'USB, dimostra ancora una volta come alcune organizzazioni sindacali tendano a illudere i lavoratori, trascurando tematiche di così grande rilevanza.
Altro importante risultato ottenuto è stato l’istituzione del REGISTRO ESPOSTI AMIANTO per il 3° CERIMANT di MILANO per il quale, tutto il Personale in servizio presso detto Ente sarà sottoposto a visita medica periodica preventiva specifica.
Un Tema di non poca importanza considerato il Diritto alla Tutela della Salute sancito dall’art. 32 della Costituzione. Inoltre USB ha sottolineato l’anomala somma che alimenta il FRD prevista dall’art. 614 art. 1 quantificata già dal 2010 in 15 MILIONI di Euro e mai incrementata.
È stata espressa una forte preoccupazione riguardo alla possibile mancata proroga della Legge 244/2012, promossa dall'allora Ministro Di Paola. Tale legge prevede una riduzione di 20.000 posizioni organiche entro l'anno in corso. Ribadiamo l'importanza di assumere nuovo personale tramite concorsi, anche e soprattutto a livello regionale.
L'USB ha presentato un progetto volto a contrastare il dissesto idrogeologico, basato sull'utilizzo delle cartografie prodotte dall'IGM di Firenze in collaborazione con le autorità di bacino regionali. Questo progetto mira a prevenire futuri disastri causati dai cambiamenti climatici.
COORDINAMENTO NAZIONALE DIFESA