Martedì 13 agosto, presso la Scuola Volontari dell’Aeronautica Militare di Taranto si è verificato un grave episodio di limitazione della libertà sindacale.

Nonostante la comunicazione preventiva inviata al Comandante a mezzo pec, i dirigenti sindacali USB, recatisi presso la base per affiggere comunicazioni nella bacheca sindacale, sono stati scortati e sorvegliati da un sottufficiale dell’Aeronautica Militare per tutta la durata delle operazioni.

Il militare ha addirittura aperto la bacheca con chiavi in dotazione al comando, impedendo così ai rappresentanti sindacali di esercitare liberamente il proprio mandato. Questo fatto rappresenta una grave violazione dei diritti sindacali e getta una luce preoccupante sulle attuali relazioni sindacali all’interno dell’Aeronautica Militare.

Trattandosi di dirigenti sindacali dipendenti civili del Dicastero, regolarmente accreditati presso gli Organi di vertice Politico e Militare, l'eccessiva restrizione imposta dal Comandante configura una grave violazione del principio di imparzialità. Tale comportamento, discriminatorio nei confronti di lavoratori interni rispetto a quelli esterni, lede gravemente la libertà e la dignità sindacale nell'esercizio delle proprie funzioni.

Riteniamo che questo episodio danneggi l'immagine sia dell'O.S. USB che della Forza Armata. Pertanto, chiediamo formalmente ai vertici di adottare i provvedimenti necessari nei confronti del Comandante, considerato anche il suo passato di comportamenti inappropriati nei confronti dei lavoratori, già noto agli Organi di vertice.

Coordinamento Nazionale USB Difesa