COMUNICATO STAMPA - CCNI relazioni sindacali del 24 ottobre ’24
Negli ultimi anni abbiamo riscontrato che, in molte situazioni, i sindacati non sono stati adeguatamente coinvolti nei processi decisionali strategici, il che ha generato tensioni e disagi nei posti di lavoro. Per questo motivo, abbiamo proposto modifiche che garantiscono una partecipazione più attiva delle organizzazioni sindacali nelle decisioni legate all'organizzazione del lavoro, all'innovazione tecnologica e alla sicurezza. Il contributo dei sindacati è fondamentale per raggiungere decisioni che migliorino effettivamente la qualità del lavoro.
Inoltre, con l’introduzione di nuove tecnologie, è essenziale garantire che queste siano utilizzate in modo trasparente e non come strumenti di controllo sui lavoratori. I sindacati saranno coinvolti fin dall'inizio per assicurarsi che questi nuovi strumenti abbiano l’obbiettivo di migliorare sia la produttività che il benessere dei lavoratori.
Un altro tema importante è la trasparenza nella condivisione delle informazioni, soprattutto sulle questioni di sicurezza e salute. Abbiamo introdotto l'obbligo per i datori di lavoro di comunicare in modo chiaro e tempestivo alle OO.SS., in modo da costruire un dialogo più aperto e una fiducia reciproca.
Per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro, abbiamo proposto il rafforzamento del coinvolgimento sindacale nella valutazione dei rischi e nelle misure preventive, poiché è emerso che molte misure attuali non sono sufficienti, soprattutto di fronte all'aumento di malattie professionali e stress lavorativo.
Infine, abbiamo chiesto l’inserimento di nuove regole per garantire equità e prevenire discriminazioni, consultando il Comitato Unico di Garanzia (CUG) prima della stipula di contratti integrativi. Anche le clausole di raffreddamento sono state rafforzate, per evitare conflitti durante le negoziazioni e promuovere un dialogo costruttivo tra le parti.
In Conclusione, queste modifiche non rappresentano soltanto un passo avanti per migliorare il dialogo e la trasparenza tra le parti sociali, ma potrebbero portare anche significativi benefici economici. Garantendo un ambiente di lavoro più sicuro, inclusivo e trasparente, si ridurranno i conflitti, migliorando la produttività e il benessere dei lavoratori. Un clima aziendale sereno, infatti, porta a una maggiore efficienza operativa e riduce i costi legati ad assenteismo, infortuni e turnover. Siamo certi che, lavorando insieme, riusciremo a migliorare concretamente non solo le condizioni di lavoro, ma anche le performance economiche della nostra organizzazione.
COORDINAMENTO NAZIONALE DIFESA