Roma 02.01.2025, si è tenuto il primo incontro dell'anno finalizzato alla definizione di un accordo irrituale. La discussione, difatti, si è concentrata inizialmente sulla individuazione degli Enti sede delle RSU, per poi passare alla sottoscrizione dell'accordo sui criteri.

USB durante il corso del proprio intervento, ha espresso forte insoddisfazione riguardo all'elenco degli Enti proposto dallo Stato Maggiore Aeronautica, in quanto ha omesso i Servizi Tecnici Distaccati Infrastrutture dipendenti dal 3° Reparto   Genio, i quali dovrebbero essere accorpati presso gli Enti in cui sono ubicati. Inoltre, non è stata ancora risolta la questione della collocazione stabile di tale personale, spesso assegnato temporaneamente agli Stormi a causa della carenza di strutture adeguate, determinando difficoltà oggettive circa le contrattazioni previste a livello locale, tra cui l’illogica sottoscrizione delle performance individuali da parte dell’Autorità Valutatrice (Comandante/Datore di Lavoro) del 3° Reparto Genio anche per il Personale collocato da oltre tre anni in assegnazione temporanea presso il Quartier Generale, 32° Stormo Amendola, 36° Stormo Gioia del Colle, Aeroporto di Sigonella e 37° Stormo Trapani Birgi.

L'Unione Sindacale di Base ha sollevato, inoltre, una grave preoccupazione riguardante il proselitismo e le modalità di accesso agli Enti dei dirigenti sindacali per svolgere le loro prerogative previste dallo Statuto dei Lavoratori (Legge 300/1970). In una recente proposta di sanzione dell'Ufficio disciplina, condivisa con determina dirigenziale a firma del Direttore di Persociv, è stato affermato che un dipendente civile deve evitare di ricevere, senza preavviso e senza previa autorizzazione, persone che intendono ascoltare i dipendenti e discutere di problematiche lavorative. Tale affermazione, chiaramente rivolta ai dirigenti sindacali, costituisce una grave violazione dei diritti sindacali e, nell’ambito del predetto incontro, ha sollevato numerose criticità da parte di tutte le OO.SS., le quali hanno invitato gli Stati Maggiori a risolvere immediatamente la questione. Si ritiene che tale provvedimento ha fatto emergere gravi lacune di interpretazione nell’applicazione della Legge 300/1970; Legge fondamentale a tutela dei Diritti dei lavoratori.

USB Difesa, a conclusione della riunione e su espresso invito dell’A.D. invierà osservazioni motivate sul rispetto dell'Accordo sottoscritto e si attiverà per difendere i diritti dei lavoratori in tutte le sedi opportune, con riserva della sottoscrizione della Mappatura se ritenuta non esaustiva.

Il 2025 si apre con segnali preoccupanti per il personale civile. USB non resterà inattiva di fronte a tali violazioni. Vi terremo aggiornati.

COORDINAMENTO NAZIONALE DIFESA