ESITO INCONTRO CON IL CAPO DI S.M.M. , AMMIRAGLIO DI SQUADRA Enrico CREDENDINO
COMUNICATO STAMPA
ESITO INCONTRO CON IL CAPO DI STATO MAGGIORE DELA M.M.,
AMMIRAGLIO DI SQUADRA, Enrico CREDENDINO
Roma 27 novembre 2023.
Si è svolto stamane il tanto auspicato e atteso incontro con il Capo di Stato Maggiore Marina, impossibilitato ad incontrare le OO.SS. Nazionali a seguito degli eventi internazionali ben noti che hanno interessato la F.A. ed in particolare la Marina Militare.
Durante il corso dell’incontro, pur comprendendo gli impegni di F.A., abbiamo evidenziato come l’assenza di un dialogo e confronto continuo tra OOSS e vertice di FA sia complice dell’aggravarsi delle problematiche relative all’ impiego e al benessere del personale civile, rappresentando che solo attraverso il rispetto delle relazioni sindacali, sia in sede centrale che periferica, si può addivenire ad un percorso costruttivo e risolutivo.
Nello specifico i nostri punti cardini esposti, finalizzati ad evitare la deriva della Marina Militare sono riassumibili in: Piano “assunzionale” d’emergenza, trattamento economico, mobilità e il nostro fermo NO alle esternalizzazioni antieconomiche a danno della Professionalità del Personale civile in possesso di elevate capacità professionali, nonché sull’incremento di spesa del bilancio della Difesa Militare, già gravato da inutili spese in armamenti destinati all’Ucraina.
Inoltre ci siamo soffermati sull’annosa problematica della mancanza di trasparenza e confronto sulla mobilità ordinaria e straordinaria, chiedendo che siano rispettati dei requisiti uguali per tutti e che siano formate delle graduatorie affinché si esca dalla discrezionalità del parere del Dirigente Militare e si eviti di essere inosservanti del principio di imparzialità a cui tutti i Dirigenti a capo degli sono tenuti alla più scrupolosa osservanza.
Espresso invito motivato è stato illustrato al Capo di SMM nel farsi carico delle problematiche del personale militare transitato, finanche nel chiedere alle autorità politiche una revisione della ormai obsoleta legge che disciplina tale transito.
Infine abbiamo chiesto in aderenza a quanto formalizzato dal Capo di SMA, di farsi portavoce presso la componente politica riguardante il ripristino delle somme sottratte al personale civile in relazione al FRD derivanti dalla mancata quantificazione annua del FESI, in ossequio ai dettami previsti dall’art. 1805 bis del COM (D.lgs. 66/2010 e s.m.i.)
Al contempo abbiamo ribadito la nostra ferma contrarietà alle esternalizzazioni chiedendo anche più trasparenza e informazioni sui servizi esternalizzati con il coinvolgimento dell’ANAC, peraltro obbligatorio dal Codice degli Appalti.
Nel complesso l’incontro ci è parso positivo il Capo di Stato Maggiore Marina, il quale si è impegnato a calendarizzare incontri con le OO.SS. almeno ogni sei mesi per analizzare le problematiche esposte.
A conclusione dell’incontro ha informato le OO.SS. che la proposta di proroga della Legge 244/2012 dell’allora Ministro Di Paola relativa al limite di 20.000 unità delle dotazioni organiche del personale civile, è già stata avvallata sino al 2034, sia dal Ministro che dalle Commissioni Difesa. Riguardo all’incremento degli emolumenti accessori da destinare al FRD, si è impegnato a perorare la legittima richiesta della USB presso gli Organi Politici, con valide e ragionevoli motivazioni in considerazione del divario economico esistente con la restante P.A.
Non ultimo, il sistema Gestpers varrà prorogato per ulteriori 6 mesi al fine di consentire a Tutto il Personale di essere formato sul corretto utilizzo.
Come USB, il sindacato al servizio delle Lavoratrici e Lavoratori, verificherà gli impegni assunti dal Capo di S.M.M.
Vi terremo aggiornati come sempre.
Potete consultare il ns sito: https://difesa.usb.it/index.html e la nostra pagina ufficiale Facebook:
USB P.I. Difesa
COORDINAMENTO NAZIONALE DIFESA