INCONTRO DEL 29/11/2006 CON IL SOTT.RIO ON. VERZASCHI E LE OO.SS.

Roma -

L'incontro convocato in seguito a quanto concordato nella precedente riunione del 12/10/2006 e alle rimostranze provenienti da tutte le organizzazioni sindacali in seguito alle decisioni assunte unilateralmente dagli Stati Maggiori, riguardo ad alcune realtà dell'area tecnico-operativa con particolare riferimento alla Sanità Militare, che attraverso la negazione di un effettivo confronto sulle scelte politiche preliminari ai processi di ristrutturazione e alla costruzione dei relativi provvedimenti ordinativi, mettono in discussione il ruolo delle rappresentanze del personale civile.

Come Rdb-P.I. abbiamo evidenziato in che modo negli anni, al di là delle dichiarazioni d'intenti, si sia cercato nei fatti di marginalizzare il ruolo delle organizzazioni sindacali, ostacolando e a volte negando il confronto sugli organici e sulla costruzione degli stessi, come evidenziato anche nel caso dei provvedimenti relativi all'area degli Stati Maggiori.

Nel rilevare come questa propensione sia comune a tutte le aree dell'Amm/ne, compresa quella tecnico-amministrativa, abbiamo posto all'On. Verzaschi il problema del rispetto delle prerogative sindacali e la necessità di un concreto impegno atto a garantire una profonda inversione di tendenza rispetto al passato.

Nel dimostrare la nostra più netta contrarietà in merito ai provvedimenti relativi alla Sanità Militare, nello specifico di quanto previsto per l'Ospedale di Bari (soppressione) e riguardo agli organici del Policlinico Militare del Celio, abbiamo richiesto un riesame dei provvedimenti relativi e la convocazione di uno specifico tavolo di confronto.

Altra priorità che abbiamo evidenziato e sulla quale richiesto un immediato confronto è quella relativa alle esternalizzazioni, che da anni sono continuo motivo di denuncia di questa organizzazione sindacale, e rispetto alle quali il caso ultimo dello Stabilimento di Mantenimento Pesante Sud di Nola, con l'esternalizzazione della manutenzione delle stazioni di energia, è solo l'ennesimo esempio eclatante.

In merito a questa problematica è stato chiesto un impegno concreto del vertice politico per contrastare la continua opera di “anemizzazione” di Stabilimenti, Enti, ed Arsenali, attraverso il ricorso agli appalti all'industria privata.

Altro forte elemento di preoccupazione, da noi rappresentato all'On. Versaschi, è quanto previsto dal maxiemendamento relativo alla Finanziaria 2007 (comma 121), in cui si afferma che il personale di supporto nella P.A. non potrà superare il 15% degli organici complessivi, questo calato nella realtà della Difesa ed in particolare nelle aree tecnico-operativa ed industriale determinerà forti esuberi, con le conseguenti problematiche.

Rispetto ai temi trattati il Sottosegretario ha dimostrato ampia disponibilità al confronto e al termine della riunione si è concordato su un protocollo d'intesa, che riportiamo integralmente in allegato, recettivo delle richieste delle OO.SS., che sottoponiamo alla valutazione di delegati e lavoratori, e che in attesa di sviluppi concreti giudichiamo positivamente.