Incontro FRD 2024: Mancanza di Trasparenza e Mancato Accoglimento delle Richieste

Roma 11.07.2024. L'incontro odierno sul FRD 2024 si è concluso senza progressi significativi a causa della pervasiva mancanza di trasparenza da parte dell'Amministrazione.

Roma -

Trasparenza opaca e poca chiarezza delle norme:

  • Mancanza di chiarezza sulle fonti di finanziamento del FRD: Riteniamo che la mancata chiarezza sulle fonti di finanziamento del FRD violi l'art. 614 e 1805 bis del Codice dell'Ordinamento Militare e i principi di trasparenza e imparzialità a cui le Pubbliche Amministrazioni sono obbligate ad osservare. Si parla di svariati milioni di Euro, la cui assegnazione presunta è risultata essere di appena 500.000,00 Euro da parte del Comando Generale dei Carabinieri e appena 1.500.000,00 di Euro per le tre FF.AA. Abbiamo espressamente richiesto un prospetto analitico da cui sono stati desunti detti importi.
  • Omesso recepimento delle osservazioni USB: L'Amministrazione non ha riportato le precise osservazioni USB sulla bozza del FRD e del bando per le progressioni verticali da assistente a funzionario. Riteniamo questo comportamento inaccettabile e discriminatorio e preannunciamo probabili ricorsi.

Richieste USB non recepite:

  • Equiparazione progressioni economiche: La nostra proposta di equiparare le progressioni economiche tra i colleghi provenienti dalle Forze Armate e quelli di altre Amministrazioni è stata ignorata, nonostante la sua coerenza con le vigenti norme contrattuali. L'Amministrazione, tra l’altro, non ha fornito alcun chiarimento in merito all'anzianità di servizio riconosciuta ai colleghi provenienti dalle Forze Armate, come previsto dall'art. 2 comma 5 del DM 18 aprile 2002.
  • Progressione verticale da operatore ad assistente: La problematica della progressione verticale da operatore ad assistente per il personale di Prima Area rimane in parte irrisolta. Riteniamo che a questa categoria debbano essere riconosciute entrambe le somme derivanti dai differenziali stipendiali previsti dai contratti. USB è l'unica sigla che si è battuta per questi colleghi con iniziative pubbliche e manifestazioni, di che ne dicano gli improvvisati tutori odierni.
  • Garanzie per il personale in distacco sindacale: Riteniamo inammissibile la garanzia del personale in distacco sindacale, in quanto è subordinata alle presenze effettive, in particolare per quanto riguarda le performance individuali e organizzative. Tale elemento dovrebbe essere stralciato dalla bozza.
  • Mancato pagamento emolumenti: Invitiamo l'Amministrazione ad essere più incisiva nei confronti dei Comandi e Direzioni che ritardano l'indizione di riunioni e il pagamento degli emolumenti spettanti ai lavoratori.

Priorità alla mobilità volontaria e al diritto all'assistenza:

  • Revisione mobilità volontaria: Riconoscendo gli sforzi del Direttore Generale nell’affrontare problematiche irrisolte da anni,  ribadiamo la priorità di rivedere la mobilità volontaria, le cui istanze non possono essere subordinate a pareri basati sulle esigenze delle FF.AA.
  • Diritto all'assistenza: Il diritto all'accudimento e all'assistenza deve essere riconosciuto come fondamentale per il benessere lavorativo del personale.

USB continuerà a monitorare la situazione e a tutelare i diritti di tutti i lavoratori, garantendo il rispetto delle norme contrattuali e di legge.

Rimaniamo a disposizione per ulteriori chiarimenti.

 

COORDINAMENTO NAZIONALE DIFESA