Indignazione e repressione alla Camera dopo l'approvazione della manovra economica.

Roma -

Mentre nell'aula della Camera andava in scena il voto sulla Manovra, il presidio organizzato dai sindacati di base e dai movimenti organizzati veniva attaccato in piazza Montecitorio da ripetute cariche fino allo sgombero completo.

 

Gli incidenti a Montecitorio, così come quelli del 7 settembre al Senato, sono il segnale di un forte malessere tenuto vivo da un Governo incapace di rispondere alle imposizioni dell’Europa con una manovra che colpisca le rendite e i patrimoni.

 

La protesta "indignata" per una manovra antipopolare che colpisce solo i ceti più deboli e che rischia di essere anche inutile.

 

E' inevitabile che questa politica produca una forte contrapposizione nelle piazze perchè a pagare una crisi che non abbiamo prodotto siamo sempre noi.

 

E' nostro dovere dichiarare il nostro dissenso e la nostra indignazione.

 

La Usb aderisce alla manifestazione nazionale in occasione della giornata Europea di lotta del 15 ottobre prossimo a Roma e invita tutti i lavoratori  a partecipare, riempiendo la manifestazione con i propri appelli, con i propri contenuti, con le proprie lotte e proposte.