La legge n.104 del 1992 sui portatori di handicap secondo il "grande" Brunetta.

Roma -

Il  Ministro per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione, Renato Brunetta, ha firmato la nuova circolare n.8 del 5 settembre 2008 riguardante le assenze dal servizio dei pubblici dipendenti, con particolare riguardo l'applicazione della legge n.104 del 1992 sui portatori di handicap.

 


Il documento, dopo aver esposto le nuove modalità di eventuale riduzione della retribuzione in caso di assenza per malattia, esamina la tematica dei permessi sia per i dipendenti pubblici portatori di handicap grave, sia per i dipendenti pubblici che debbono assistere, in maniera continuativa ed esclusiva, familiari con handicap in situazione di gravità.


Secondo il ministro Brunetta, al fine di evitare abusi e in previsione di un riordino della normativa, il Dipartimento della Funzione Pubblica avvierà un monitoraggio sull'attuazione della legge n. 104 per la parte riguardante i permessi.

Nel pieno rispetto della tutela della riservatezza dei soggetti interessati, sempre secondo il titolare del dicastero, si intendono acquisire i dati relativi alla consistenza delle situazioni di handicap grave certificate dalle strutture competenti la loro reale incidenza sull'organizzazione del lavoro, e anche le difficoltà riscontrate dagli stessi dipendenti pubblici, titolari di permessi, nell'applicazione complessiva della legge.


Scopi del monitoraggio sono il riconoscimento effettivo dei diritti di accesso alla legge n. 104 del 1992, il corretto funzionamento della legge nell’interesse degli aventi diritto e la maggiore efficienza della pubblica amministrazione.

Per chi avesse ancora qualche dubbio sull'accanimento di questo Governo contro i più deboli, nell'ambito della campagna contro i "fannulloni" lanciata da Ichino, già buon amico della CGIL e attuale senatore PD, l'attacco portato alla legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate, li elimina definitivamente.

SVEGLIAMOCI!!!
E' necessaria una mobilitazione generale contro il Governo e i suoi complici “compiacenti” che stanno zitti.

Occorre la partecipazione alle iniziative di lotta messe in campo dalle RdB/CUB, a partire dalla mobilitazione di tutto il Pubblico Impiego del 19 settembre 2008, per giungere allo SCIOPERO GENERALE proclamato dal sindacalismo di base per il 17 ottobre 2008.