LA LEGGE SULLA REVISIONE DELLO STRUMENTO MILITARE VA RIVISTA E MODIFICATA!
ESITO INCONTRO CON IL CAPO di STATO MAGGIORE ESERCITO, GEN. FARINA.
LE OO.SS.: RIVEDERE E POSTICIPARE LA LEGGE 244/ 2012!
Roma, 13 febbraio 2019
Si è svolto in un clima costruttivo e propositivo l’atteso incontro con il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale Salvatore FARINA.
Il Generale, in apertura, ha illustrato in modo circostanziato tutte le criticità e i problemi della Forza Armata verificatisi sin dall’entrata in vigore dei provvedimenti restrittivi imposti dai Decreti attuativi n. 7 e 8 del 2014 e discendenti dalla Legge 244/2012 (conosciuta come “Revisione dello Strumento Militare”), che prevede la riduzione a 20.000 unità Civili entro il 2024.
Ha espresso amarezza per l’impossibilità di assunzioni finalizzate a garantire il livello di efficienza svolto dal Personale Civile, soprattutto negli Enti dell’Area Industriale e Operativa, divenuto sempre più insostenibile a causa delle esigue risorse necessarie per le infrastrutture che richiedono interventi urgenti, a tal punto da costituire pericolo di staticità in alcuni Enti.
Nel corso del Suo discorso, inoltre, ha espresso soddisfazione per il Lavoro svolto dal Personale Civile con enorme dedizione e professionalità, nonostante un’inadeguata e costante formazione. Ha posto l’accento sull’importanza delle corrette relazioni sindacali in ogni singolo Ente con tutte le Rappresentanza del Personale Civile. A riguardo, ha comunicato alle OO.SS. che ha già inviato ennesima nota in cui si richiamano le attenzioni dei Comandanti/Direttori di Enti ad ascoltare tutte le Rappresentare Sindacali, nessuna esclusa, al fine di dirimere eventuali divergenze esistenti tra le parti. A conclusione del Suo discorso ha affermato la piena disponibilità dello SME, per la parte di propria competenza, all’ascolto di tutte le problematiche che saranno inoltrate dalle OO.SS. Nazionali.
A conclusione del Suo discorso, ha informato le OO.SS. che gli adeguamenti, previsti dai precitati Decreti attuativi sono stati ultimati in quasi quindici Regioni, sono stati autorizzati fondi per complessivi 225.000 Euro per la formazione in ambito antinfortunistico e sono previste per il corrente anno assunzioni per appena 61 unità, da impiegare nel settore Tecnico.
Un discorso che ha trovato unanime apprezzamento da parte di tutte le OO.SS., le quali hanno ringraziato il Generale per essersi fatto carico delle problematiche esposte nel precedente incontro dalle OO.SS., illustrate durante l’Audizione con le Commissioni riunite Parlamentari della Difesa.
Dopo aver apprezzato il discorso del Gen. Farina, USB ha posto l’accento sulla necessità di farsi carico presso il Ministro, affinché chieda un’analisi dei costi e benefici derivanti dall’esternalizzazione obbligata alla quale dovrà ricorrere la F.A. per alcune specifiche attività manutentive, di competenza del Personale Civile. Infatti, 61 assunzioni rispetto alle quasi 500 previste nel corrente anno, sono a dir poco scandalose, nonostante la proposta di riapertura delle Scuole Allievi Operai a costo zero.
Inoltre, considerato le condizioni fatiscenti in cui versano gran parte delle infrastrutture a causa di mancanza di fondi, esponendo il Personale a rischi di vario genere, e nonostante le norme prevedano la riduzione al minimo, USB ha preteso l’istituzione di un registro Esposti amianto e maggior Sorveglianza Sanitaria.
Tanto, ai fini della Tutela della Salute del Lavoratore, anche dopo la cessazione del servizio, poiché l’insorgenza di una patologia può manifestarsi anche dopo anni. Secondo USB, il registro esposti dovrà essere istituito a cura dell’Osservatorio Epidemiologico di SME in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità Militare, mediante scheda sanitaria da trasmettere alla ASL di appartenenza del Lavoratore.
Per quanto attiene la problematica riguardante il conguaglio fiscale, il Responsabile del CUSE ha espresso analoghe lamentele, essendo impossibilitato ad interloquire con il MEF, poiché di competenza del CUSI, organo in capo a SMD, da cui attendiamo risposte, come indicato dal Ministro sulla possibilità di dilazionare degli importi.
Vi terremo aggiornati sugli esiti della nota circostanziata che il Capo di SME inoltrerà al Ministro sulle criticità condivise e sulla possibilità di modifica della Legge 244/2012, ma soprattutto come intende sopperire alla carenza degli Organici, indispensabili per l’efficienza della F.A. Esercito.
Coordinamento Nazionale O.S. USB P.I. Difesa