LAVORI INSALUBRI E POLVERIFICI

CIRCOLARE BENEFICI  PENSIONISTICI LAVORAZIONI INSALUBRI.  
VIOLATI IL DIRITTO DI INFORMAZIONE ALLE OO.SS.!  

 

ROMA,  26 aprile 2016
È terminata con un nulla di fatto la riunione tra la Direzione Generale del Personale Civile e le OO.SS. Nazionali sui benefici pensionistici derivanti da supervalutazione di periodi di servizio in lavori insalubri, polverifici, imbarchi ai sensi degli articoli 19 e 25 del D.P.R. 29.12.1973, n. 1092.  

Il Direttore Generale, dott.ssa Corrado, dopo un intenso e vibrato dibattito circa la mancata informazione preventiva al fine di consentire di formalizzare osservazioni in merito, contravvenendo, di fatto, agli istituti partecipativi e, nonostante le valide ragioni esposte dalle OO.SS. riguardanti l’esposizione di rischio del Personale interessato, non sospenderà l’applicazione della precitata circolare emanata il 14 marzo 2016. Pertanto tale riconoscimento spetterà solo ed esclusivamente agli ex Lavoratori Operai addetti alle lavorazioni riconosciute come insalubri, riportate nei documenti matricolari individuali o DVR.

Documento matricolare, il cui aggiornamento è obbligatorio ai sensi dell’art. 17, comma 1 del 16/05/2001 CCNL integrativo del CCNL del 16-2-1999 che si riporta: (Clausole speciali) “Per ciascun dipendente l’ufficio del personale dell’amministrazione di appartenenza conserva in apposito fascicolo personale tutti gli atti e documenti prodotti dall’amministrazione o dallo stesso dipendente ed attinenti all’attività da lui svolta e ai fatti più significativi che lo riguardano”.
Tali benefici, pertanto, saranno riconosciuti limitatamente all’ex Personale operario, menzionato nell’elenco delle ex qualifiche professionali accluso alla circolare, la cui documentazione sia corredata da attestazioni probatorie, sottoscritte dai Comandanti/Direttori di Enti, in molti casi, impossibilitati poiché non riportati nel documento matricolare individuale.

USB Difesa inoltre, nel corso della riunione ha osservato infine come la stessa circolare eluda completamente le vigenti disposizioni legislative in materia d’igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro, se non un vago riferimento ai DVR.  

Nel merito pertanto le OO.SS. congiuntamente hanno convenuto ed inviato il Direttore Generale a trattare tale argomento al Tavolo Politico al fine di ripristinare le corrette relazioni sindacali oltre a discutere nel merito delle possibili soluzioni che dovranno tener conto dell’esposizione di rischio al quale è stato assoggettato non solo il Personale ex Operaio.

Vi terremo come sempre aggiornati sull’evoluzione della definizione della vertenza.

COORDINAMENTO NAZIONALE DIFESA