NO ALLA PARATA MILITARE DEL 2 GIUGNO.
Roma -
Cittadini, associazioni, pacifisti e non violenti chiedono al Presidente della Repubblica di rinunciare alla parata dei Fori imperiali.
Un inutile e gravoso spreco di denaro che potrebbe essere efficacemente utilizzato per aiutare le popolazioni colpite dal disastro del terremoto di questi giorni.
I 2,9 milioni di euro dovrebbero essere dirottati verso altri scopi, come in questo caso, a beneficio dei cittadini in difficoltà.
Ci sono altri modi poi di celebrare la festa della Repubblica.
Non si capisce perché con una parata militare, con una sfilata di costosi armamenti, con una prova di forza muscolare ai Fori imperiali.
Una costosa e anacronistica manifestazione, nel pieno di una delle crisi economiche più gravi che sta attraversando il nostro paese, è una scelta profondamente sbagliata: uno schiaffo anche a chi perde il posto di lavoro e a chi non arriva alla fine mese.
La parata militare del 2 giugno è voluta con forza dal Quirinale e dalla Difesa per la rappresentatività, la solennità e la considerazione che i militari riscuotono presso l'opinione pubblica anche in seguito alle numerose operazioni effettuate in Italia e all'estero.
INVIAMO UNA MAIL A:
presidenza.repubblica@quirinale.it
NO ALLA PARATA MILITARE DEL 2 GIUGNO.