Riorganizzazione comparto arsenalizio Marina Militare: FATTI NON PAROLE !

 

Il giorno 12 novembre alle ore 15.45 è convocata una riunione a tavoli separati per volontà di CGIL CISL e UIL sulla situazione riguardante la riorganizzazione del comparto arsenali zio della Marina Militare. 

Questa organizzazione sindacale nel prendere atto ancora una volta dell’arroganza dei confederali, che evidentemente non gradiscono orecchie indiscrete, prosegue nella sua azione sindacale che da quando è iniziata la fase della revisione dello strumento militare si è sempre contraddistinta per proposte finalizzate a dare maggiore impulso alle attività lavorative anche in considerazione del compito fondamentale del personale civile e del ruolo che una fabbrica pubblica deve svolgere sul territorio.

Elemento di soddisfazione è quello di aver ottenuto la riapertura delle ex scuole allievi operai, proposta più volte sollecitata nei vari incontri con gli Stati Maggiori in occasione dei tavoli tecnici riguardanti le dotazioni organiche del Personale, al tavolo politico ed in occasione dell’audizione alla Commissione Difesa, al fine di  consentire un ricambio generazionale delle professionalità esistenti che eviterebbe  l’esternalizzazione delle lavorazioni.

Tale proposta, doveroso sottolinearlo, è stata presentata solo dalla nostra Organizzazione Sindacale. Siamo comunque consapevoli che ci saranno tentativi di mistificare la realtà da parte di noti personaggi incapaci di andare al di la delle chiacchiere.

Altra proposta che abbiamo sottoposto al tavolo politico nel recente incontro con il Sottosegretario è l’estensione al Personale Civile dell’indennità operativa del personale militare in aderenza alle linee programmatiche esposte dal Ministro nel suo discorso successivo alla nomina al Parlamento.

Terremo alta l’attenzione anche in merito ad eventuali speculazioni e clientele che inevitabilmente metteranno in essere.  

Sarà nostra premura come sempre tenervi aggiornati.


Coordinamento USB Pubblico Impiego Difesa