Risorse stabili FUA 2009 per le progressioni economiche e bozza di accordo sulle Posizioni Organizzative. Incontro a Persociv dell'11 maggio 2010.

Roma -

In data odierna, presso la Direzione del Personale Civile si è svolto l’incontro per la definizione dell’accordo relativo alla distribuzione delle ulteriori risorse stabili pervenute al Fondo Unico di Amministrazione della Difesa per l’anno 2009 e sulla bozza di accordo sulle Posizioni Organizzative.

 

Il primo argomento in discussione, definisce il finanziamento per gli sviluppi economici interni alle Aree funzionali in applicazione del già sottoscritto Accordo Integrativo Difesa del 28-29 aprile u.s. e i contingenti di personale cui attribuire la fascia retributiva immediatamente superiore.

 

Poiché lo stanziamento a disposizione del fondo non soddisfa la totalità del personale aspirante a tale progressione, la RdB Difesa ha chiesto di inserire nell’ipotesi di accordo (art. 5 comma 4 e 5) la possibilità di prevedere a carico del FUA 2010 la destinazione di ulteriori quote di risorse da destinare al finanziamento degli sviluppi economici.

 

Riteniamo quest’ipotesi adeguata e meritevole del nostro apprezzamento, salvo modifiche sostanziali dell’ultima ora per gli incontri che nel frattempo stanno seguendo con le altre Organizzazioni Sindacali.

 

Per il secondo punto all’ordine del giorno, l’Amministrazione ci ha sottoposto un’ipotesi d’accordo in materia di Posizioni Organizzative dove si prospettano due possibilità per l’individuazione degli incarichi che potrebbero dar luogo al loro riconoscimento.   

 

Ebbene, poiché in entrambi i casi sottoposti il risultato non sarebbe distante dal riconoscimento dello stesso numero di posizioni riconosciuto negli anni precedenti nonché dello stanziamento economico, abbiamo riproposto (come da molti anni a questa parte) che l’attribuzione di queste posizioni avvenga attraverso un riferimento normativo certo (DPR, DLgs o DM).

 

La RdB Difesa ha sempre rifiutato di condividere l'incremento delle posizioni e gli accantonamenti previsti poichè penalizzano la generalità dei lavoratori della Difesa per i riflessi che determinano sul FUS, in una situazione già fortemente anomala nella nostra Amministrazione che, in base alle modalità di conferimento previste dal CCNI, si sono ormai trasformate in un’indennità di Area.