Stanchi di subire!!
In allegato il verbale dell'incontro a Stato Magiore Marina.
Oggi si è tenuta l’assemblea unitaria RdB ed FLP per informare i lavoratori dell’Arsenale in merito all’incontro tenutosi a Roma presso Palazzo Marina fra le OO.SS. ed esponenti del Gabinetto Difesa e dello Stato Maggiore Difesa e Stato Maggiore Marina, presieduta dall’Ammiraglio Pierluigi ROSATI.
L’incontro, che aveva lo scopo di illustrare alle OO.SS. “l’orientamento della M.M. sulle prospettive degli Arsenali e gli eventuali studi in materia” si è concluso con un nulla di fatto nonostante gli impegni assunti con un protocollo d’intesa tra Ministero Difesa e OO.SS. nazionali il 29/11/2006.
Dopo una sterile elencazione degli inadempimenti politici che hanno caratterizzato la mancata attuazione dell’ormai decennale processo di ristrutturazione, il capo delegazione della Difesa informava che gli studi eseguiti e gli orientamenti maturati sono al vaglio del vertice politico e che pertanto il confronto con le OO.SS. sarebbe avvenuto solo successivamente alle scelte operate.
Di tanto si è discusso nell’Assemblea odierna che non ha mancato di sottolineare il maldestro tentativo di escludere i lavoratori ed il Sindacato dalle scelte che riguardano il loro futuro.
In seguito l’Assemblea ha deliberato di estendere la propria indignazione ed il proprio malessere al Direttore dell’Arsenale che, ricevuto una delegazione dei lavoratori e di delegati sindacali , ha preso l’impegno di estendere ai Vertici Militari le preoccupazioni ed il profondo stato di disagio manifestato dai lavoratori.
L’assenza della politica che in questi anni non ha mai veramente governato il processo di ristrutturazione arrivando negli scorsi anni a porre la delega sulla materia scippandola al democratico confronto con le parti sociali sembra perpetuarsi anche con il cambio della guida politica del Paese.
Tale manifestazione di protesta vuole essere l’inizio di un rinnovato impegno di lotta tendente a ridare dignità e speranza ai lavoratori di questo stabilimento.
E’ intendimento della FLP ed RdB, recependo le preoccupazioni e le istanze dei lavoratori dell’Arsenale, di dare seguito ad un serrato confronto sia a livello locale che nazionale anche con successive iniziative di lotta.