USB DIFESA INVIA ESPOSTO ALLA PROCURA DI TARANTO PER RIVENDICARE IL FONDAMENTALE DIRITTO ALLA SALUTE DEI LAVORATORI SANCITO DALLA COSTITUZIONE
All’ Ill.mo Procuratore della Repubblica di Taranto
(proc.procura.taranto@giustiziacert.it)
E, p.c. Al Vice Direttore dell’Arsenale della M.M. di TARANTO
(marinarsen.taranto@postacert.difesa.it)
OGGETTO: Esposto su presunte inosservanze degli obblighi previsti dal D.lgs. 81 / 2008 e s.m.i., in materia di igiene e sicurezza sui Luoghi di lavoro - Diritto alla Salute sancito dall’art. 32 della Costituzione.
Premesso che la scrivente OS USB P.I. Difesa non ha mai ricevuto alcun riscontro in merito a quanto evidenziato circa le presunte inosservanze indicate in oggetto nonostante le diffide inviate a mezzo PEC (Allegato 1 e 2) all’attenzione del Vice Direttore dell’Arsenale della Marina Militare, nonostante il perdurare delle numerose segnalazioni da parte dei Lavoratori inoltrate all’attenzione dei Nostri delegati e diffuse anche a mezzo social.
Stante il principio di precauzione allo scopo di evitare il contagio e la diffusione del Coronavirus Covid 19, e la situazione divenuta insostenibile, si chiede all’Ill.mo Procuratore della Repubblica, la cui presente è indirizzata di verificare, per il tramite degli Organi preposti, la conformità delle disposizioni attuate nel rispetto alle Leggi vigenti in materia di tutela della Salute dei Lavoratori ed igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Infatti, nonostante le rassicurazioni fornite tramite i vari Ordini del Giorno e in apposite video conferenza circa la consegna dei DPI e la consegna per i Capi squadra dello stralcio di DVR, in cui sono state esposte le misure adottate al fine della prevenzione del contagio, nulla è stato messo in atto, se non blande misure di prevenzione e protezione, come nel caso della produzione del gel disinfettante, comunicato dal Servizio di Prevenzione e Protezione nell’informativa del 09 Aprile 2020 (allegato3).
La scrivente O.S., in particolare, denuncia l’assoluta mancanza e fornitura di Dispositivi di protezione individuale, materiale igienizzante e sanificazione degli ambienti di lavoro, il cui approvvigionamento è stato disposto solo in data 6 aprile come si evince dall’Ordine del Giorno 980 del 7 aprile 2020 (Allegato 4).
In merito, si allegano dichiarazioni rese dai Capi Squadra, nelle quali denunciano la grave situazione rese all’ attenzione della scrivente, ed in particolare inoltrate al Sindacato O.S. USB Difesa.
Infine si chiede all’Ill.mo Procuratore della Repubblica di Taranto, di verificare presunte violazioni all’ar.t 328 del Codice Penale (rifiuto di atti d’ufficio) e le misure di prevenzione disposte nei provvedimenti Governativi, che si riportano di seguito:
- DPCM del 11 marzo 2020, Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale.
- DIRETTIVA Funzione Pubblica 1 e 2/2020 “indicazioni in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 nelle pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165” del Ministero per la Pubblica Amministrazione;
- Circolari Direzione per il Personale Civile 6 e 20 aprile 2020 (Allegati 5 e 6);
- DECRETO LEGGE 17 Marzo 2020 N. 18 art. 87 commi 1, 2 e 3;
Alla Direzione dell’Arsenale, la cui presente è inviata per conoscenza, si chiede di provvedere urgentemente alla fornitura dei DPI e materiale igienizzante, come riportato nelle segnalazioni dei Capi Squadra preposti alla vigilanza dei Bacini o, di inibire le attività di vigilanza tenuto conto del livello di rischio di esposizione.
In attesa di cortese riscontro, l’occasione è gradita per porgere Distinti Saluti.
Il Coordinatore nazionale O.S p. Esecutivo Nazionale USB P.I. Difesa
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Sig. Costantino Ferrulli Sig. Raffaele Mancuso