Il documento sottoscritto in data 7 ottobre ha portato le parti alla definizione di un accordo per il personale non dirigenziale dell’Agenzia Industrie Difesa, analogamente a quello siglato con la Direzione Generale del Personale Civile del Ministero Difesa, che introduce diverse modifiche, tra le quali:
- la “competenza professionale”, con riferimento all’anzianità nel profilo rivestito. Sono valutabili anche le anzianità nel precedente profilo per tutti i lavoratori oggetto di riconversione professionale o di cambio di mansioni per motivi di salute.
- la “valutazione dell’apporto individuale”, in vigore dal 2011, non applicabile per gli sviluppi economici 2010;
- l’introduzione di punteggi per gli “incarichi professionali”.
Area Seconda: cassiere – consegnatario debito vigilanza -contabile assegni. Area Terza: Capo Servizio Amministrativo- Responsabile Servizio Prevenzione Protezione - Consegnatario debito custodia.
-“anzianità di servizio” limitatamente alla sola fascia retributiva d’appartenenza, escludendo dal punteggio tutte le anzianità maturate nelle altre fasce/ex posizioni economiche.
- la rimodulazione dei punteggi per le “idoneità in concorsi pubblici” e “precedenti riqualificazioni”;
- la rimodulazione dei punteggi per i “titoli di studio, culturali e professionali” in Area Seconda.
Nessuna modifica per quanto attiene il criterio relativo alla “formazione certificata e permanente”, che non potrà essere considerata per gli sviluppi economici 2010.
L’esigenza di superare i rilievi posti dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione Pubblica - ha portato l’Amministrazione ad introdurre gli “incarichi professionali” e la “valutazione dell’apporto individuale”, sui quali però abbiamo espresso piena contrarietà.
Il congelamento delle retribuzioni per il triennio 2011-2013 e il sistema di valutazione del personale che non influirà sugli sviluppi economici del 2010, ci ha spinto a ritenere questa l’unica opportunità possibile fino al 2014 di una progressione economica del personale.
Opportunità dunque da non perdere i 939 sviluppi previsti per il 2010 che altrimenti sarebbero irrealizzabili per il prossimo triennio 2011-2012-2013.
Questi elementi non alterano l'impegno assunto da quest’Organizzazione Sindacale e dall'A.I.D. per l’attuazione di uno sviluppo economico dei dipendenti non oggetto in passato di alcuna progressione di carriera.
In considerazione di questo e per le indicazioni ricevute dalle nostre strutture, abbiamo sottoscritto l’accordo poiché siamo consapevoli di aver fatto il possibile per soddisfare alla forte richiesta del personale civile di un avanzamento di carriera e di una stabilizzazione di una parte del salario accessorio.