Con un colpo di mano, la Dirigenza di A.I.D., fa propri gli Stabilimenti di Capua e Gaeta includendoli nella Mappatura per le elezioni delle RSU senza alcun confronto, informazione, coinvolgimento delle OO.SS.

Le OO.SS. hanno infatti appreso di tale ignobile manovra solo quando hanno visto la suddetta Mappatura che è stata inviata all’ARAN senza, anche qui, alcun confronto con le Parti Sociali nonostante il tema delle elezioni sia di esclusivo interesse sindacale.

Ancora una volta quindi sono stati palesemente violati Contratti, Accordi Quadro, ma – soprattutto – la dignità dei dipendenti trattati come cose da conquistare e non come persone e lavoratori. Proprio come una brutta partita di “Risiko” che la Dirigenza di A.I.D. ha pensato di voler giocare da sola, senza altri giocatori che ne potessero impedire la vincita.

Giova sottolineare che gli Stabilimenti di Capua e Gaeta – come prevede la convenzione firmata dal Ministro della Difesa, dovrebbero (il condizionale è d’obbligo), transitare in A.I.D. entro la fine del 2025 e quindi non solo attualmente fanno ancora parte della Difesa ma escludono questi Coordinamenti di avvallare una tale operazione in assenza di adeguati piani industriali e garanzie per TUTTO il personale che già dipende da A.I.D. che fino ad oggi non è mai stato al centro delle politiche dell’Agenzia.

Cara A.I.D. la “partita” non è valida, GAME OVER!

FP CGIL – UILPA – USBPI metteranno in atto ogni azione volta al ripristino della legalità e del rispetto e, nel contempo dichiarano lo stato di agitazione di tutto il personale di A.I.D. e del personale degli Stabilimenti di Capua e Gaeta riservandosi di comunicare le iniziative che verranno intraprese.

FP CGIL – UIL PA – USB P.I. COORDINATORI NAZIONALI DIFESA