La sentenza del giudice di Trieste boccia la Circolare n. 7/2010 della Funzione Pubblica.
Le Amministrazioni Pubbliche che stavano aspettando l’arrivo del 31.12.10 per azzerare le relazioni sindacali e procedere con la scure a tagli, ristrutturazioni e riorganizzazioni senza interpellare il sindacato dovranno aspettare!
Il Giudice di Trieste ha condannato il Comune di Trieste per attività antisindacale per aver riorganizzato una parte dell’ente senza applicare gli istituti previsti di partecipazione sindacale.
La sentenza chiarisce che il D.Lgs 150/2009 prevede espressamente che al 31 dicembre 2010 cessano la loro efficacia i Contratti Integrativi nelle parti che contrastano con il decreto, ma gli istituti di contrattazione previsti dai Contratti Nazionali potranno essere modificati solo quando saranno stipulati nuovi contratti che recepiscano il decreto Brunetta in tema di relazioni sindacali.
Fino ad allora, si manterranno gli istituti dei Contratti Nazionali e le Amministrazioni si dovranno attenere a quanto da essi previsto.
Il giudice ha inoltre chiarito che le circolari della Funzione Pubblica hanno solo la funzione di esprimere un parere destinato a disciplinare l’attività degli organi amministrativi inferiori, ma non sono fonti del diritto e pertanto non sono vincolanti per il tribunale.
Pertanto, nel caso le Amministrazioni procedessero senza tener conto di questa sentenza, sono meritevoli di denuncia per attività antisindacale.