Reimpiego del personale contenuto nel Decreto Legislativo 28 novembre 2005 n. 253 - Area S.M.A.

Roma -

 

RESOCONTO DI RIUNIONE

Il giorno 30 marzo 2006 alle ore 16,30 ed il giorno 23 maggio 2006 alle ore 14,00, presso lo Stato Maggiore dell’Aeronautica, il Capo del 1° Reparto S.M.A., Gen. B.A. Franco MARSIGLIA, ha incontrato le Organizzazioni Sindacali F.L.P. – DIFESA, FEDERAZIONE INTESA – A.C.D. e RdB P.I..

PARTECIPANTI:

Per lo SMA:

Gen.              Franco       MARSIGLIA

Col.               Luigi           FONTANELLI

T.Col.           Giancarlo    FRACCASCIA

T.Col.           Thomas      MARCHIORI

Funz. Amm.   Lucia          CAMPONI

Funz. Amm.   Elena          PALLONI

Per le OO.SS.:

        Sig.    Giancarlo PITTELLI        FLP - Difesa

        Sig. Antonio NARDI                 Fed. Intesa - ACD

        Sig.    Massimo SOLFERINO   RdB PI

ARGOMENTO IN AGENDA:

Analisi tecnica del piano di reimpiego connesso ai provvedimenti contenuti nel Decreto Legislativo 28 novembre 2005 n. 253 (Articolato e Allegati Tabelle A e B) e nella relativa Relazione Illustrativa (Annessi 1 e 2) relativo alle Direzioni Territoriali ed alla 1^ e 3^ Regione Aerea. Riorganizzazione del Servizio di Navigazione Aerea dell’A.M. ai sensi del D.Lgs.96/2005.

SVOLGIMENTO DELL’INCONTRO

Il Gen. Marsiglia, nel porgere il saluto ai convenuti, provvede a dare comunicazione dell’avvenuto recepimento in ambito nazionale dei regolamenti comunitari sul “cielo unico europeo” con la L.265/2004 ed il conseguente D.Lgs. n. 96/2005 (pubblicato l’8 giugno u.s.) che ha reso obbligatorio separare l’organizzazione deputata alla regolamentazione dei servizi di navigazione aerea dall’organizzazione preposta alla fornitura degli stessi servizi. Di conseguenza le due funzioni in questione, precedentemente unificate nella Brigata Spazio Aereo e nell’Ufficio Generale per la Meteorologia, ubicate entrambe su Centocelle, in aderenza alla nuova normativa vengono separate ed attestate presso lo SMA (Ufficio Spazio Aereo e Meteorologia - USAM) per le funzioni di regolamentazione e vigilanza; la fornitura dei servizi in argomento è stata ripartita tra gli Alti Comandi di Vertice della F.A.. Pertanto la BSA e l’UGM cesseranno la loro attività presumibilmente il 1° maggio p.v.. Il personale in servizio nei predetti Enti (12 dipendenti) può continuare le medesime attività presso le nuove strutture (Palazzo A.M. o Pratica di Mare) oppure trovare ricollocazione in Enti già esistenti nello stesso sedime di Centocelle, con l’intesa che le istanze dei dipendenti che intendano essere destinati in altri Enti di F.A., saranno tenute in debita considerazione.

Il Gen. Marsiglia, di seguito, richiama quanto concordato nell’incontro del 12 gennaio 2006 alle ore 16,30 circa la procedura semplificata, confermata nell’incontro presso DIFEGABINETTO del 21 febbraio 2006. In attuazione della procedura semplificata ed a seguito del D.M. 22/02/2006, in data 28 marzo u.s. i Comandi 1^ e 3^ Regione Aerea sono transitati, riconfigurati, alle dipendenze del Capo di Stato Maggiore e, contestualmente, le Direzioni Territoriali della 1^ e 3^ R.A., ad eccezione delle Direzioni Territoriali del Personale, sono passate alle dirette dipendenze dei Comandi Intermedi del Comando Logistico (Divisioni e Servizi), da cui peraltro già dipendevano funzionalmente. Sono state altresì costituite le Infermerie Principali di Milano e di Bari, mentre a breve saranno riconfigurati il 1° e 4° Telegruppo di Linate e Palese in 1° e 2° Reparto Tecnico Comunicazioni, con assorbimento anche delle funzioni similari.

I provvedimenti di soppressione definitiva delle DD.TT. seguiranno la procedura prevista dal Contratto Integrativo Difesa e si anticipa, in sede tecnica, l’esame dei piani di reimpiego facenti parte integrante e sostanziale del presente verbale, nelle more di una loro formalizzazione in sede negoziale a livello di Gabinetto Difesa.

Lo SMA ribadisce l’interesse a non disperdere le professionalità possedute dal personale civile e pertanto tutto il personale coinvolto nel processo di riordino trova giusta collocazione organica negli Organismi riconfigurati o di nuova costituzione. Poiché questi ultimi assorbono risorse e funzioni delle DD.TT. in soppressione, il personale civile pur mantenendo il precedente incarico e rimanendo in forza alle predette Direzioni, è chiamato a svolgere la propria/medesima attività nell’ambito dei nuovi Organismi.

Il Comando Logistico ed i Comandi di Regione procederanno a convocare le R.S.U. e le Organizzazioni Sindacali Territoriali al fine di:

1.      fornire informazione preventiva sui processi sopradistinti;

2.      attuare la prevista consultazione circa le Dotazioni Organiche complessive per il personale civile (redatte secondo i criteri stabiliti nella riunione del 12 gennaio 2006) per tutti gli enti interessati al riordino o di nuova costituzione;

3.      acquisire i “desiderata” dei dipendenti secondo la procedura di reimpiego prevista dal CCNL.

Una volta concluso positivamente l’iter succitato, nelle more della successiva contrattazione locale sul piano di reimpiego e connesse procedure, si concorda sull’opportunità di procedere ad un’ulteriore fase di concertazione locale per l’eventuale attribuzione, in via temporanea, di doppio incarico al personale civile in argomento presso l’Organismo di nuova costituzione, con l’intesa che, comunque, le istanze dei dipendenti che intendano essere destinati ad altri Enti di F.A., ovvero di altre FF.AA. saranno tenute in considerazione nell’ambito del piano di reimpiego definitivo.

Letto e sottoscritto si approva.                                                                    Roma 23 maggio 2006

          Per l’Amministrazione:                                            Per le OO.SS.:

     Il Capo del 1° Reparto SMA                    FLP – DIFESA

  (Gen.B.A. Franco MARSIGLIA)               FED. INTESA - ACD

                                                                     RdB PI


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